Progressi tecnici, specialmente nelle tecnologie digitali e nella robotizzazione, consentono di effettuare interventi fitosanitari sempre più mirati agli organismi di bersaglio. Nella pratica, esistono già macchine che identificano con precisione le piante da combattere, basandosi, ad esempio, sul riconoscimento digitale consentendo così un trattamento erbicida con un successo almeno pari a quello dei trattamenti manuali, eseguiti pianta per pianta o puntuali.

Nell'anno 2023 Agroscope prevede di effettuare ulteriori analisi sulle tecniche robotizzate per l'applicazione mirata di erbicidi su superfici per la promozione della biodiversità (SPB). L'obiettivo è di ottenere esperienza sull'idoneità delle tecniche robotizzate per l'applicazione mirata di erbicidi nonché di raccogliere dati sull'accuratezza e sull'efficacia di simili applicazioni. Alla luce dei risultati ottenuti si potrà stabilire se, e a quali condizioni in futuro sarà possibile autorizzare questa procedura sulle SPB.

Secondo l'ordinanza concernente i pagamenti diretti all'agricoltura (OPD; RS 910.13), nelle SPB sono consentiti solo trattamenti pianta per pianta o puntali, qualora le piante problematiche non possano essere controllate meccanicamente con uno sforzo ragionevole (art. 58 cpv. 4 lett. a OPD). Le applicazioni fitosanitarie basate sul riconoscimento di immagini (tecnica robotizzata per l'applicazione mirata) non possono essere eseguite su SPB e strisce per organismi utili. Una eccezione è prevista per queste analisi di Agroscope, a condizione che le superfici siano registrate a tale scopo.

Seguono le direttive:

• Si applicano le seguenti disposizioni:
  • Nota informativa dell'ufficio federale dell'agricoltura sull'utilizzo di prodotti fitosanitari mediante tecnica robotizzata per applicazione mirata (versione marzo 2023).
  • Trattamenti con erbicidi su superfici per la promozione della biodiversità e su strisce per organismi utili – Principi attivi autorizzati.
• Possono essere concesse autorizzazioni soltanto per "prati sfruttati in modo estensivo" (611) o "prati sfruttati in modo poco intensivo" (612), nonché per superfici di qualità I e II.
• Non è consentita l'applicazione di erbicidi mediante tecnica robotizzata per applicazione mirata su superficie soggette (art. 18a e 18b della legge federale sulla protezione della natura e del paesaggio, LPN; RS 451) nonché su superfici inerbite e terreni da strame ricchi di specie nella regione d'estivazione (931).
• Possono essere concesse autorizzazioni soltanto per la lotta contro il romice. L'infestazione da romice può essere al massimo un romice/m² o 20 per cento della superficie colpita.
• Altezza media della vegetazione al momento dell'applicazione: massimo 25 cm.
• Le agricoltrici e agricoltori s'impegnano a garantire che i relativi dati vengano registrati nel modulo online al più tardi tre giorni dopo il trattamento. Se i trattamenti sono affidati a terzi, questi devono essere esplicitamente informati.

Nel canton Grigioni si possono designare al massimo dieci superfici valutabili nelle analisi di Agroscope. Per ogni azienda possono essere rilasciate autorizzazioni per al massimo due superfici. Se desiderate partecipare a questo studio, compilate il modulo di registrazione sottostante e inviatelo all'ufficio per l'agricoltura e la geoinformazione.

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